Dal Fotogruppo L'Incontro a Soggettiva
All'inizio degli anni '70 la città di Collegno con la nascita di nuovi quartieri residenziali e il trapianto da Torino di nuovi ceti differenziati, vive un momento di notevole espansione demografica. A questo fenomeno che genera la domanda di nuovi servizi culturali, fa seguito, presso il Circolo Aurora di Collegno, la nascita di un Cineclub, reso attivo e operativo grazie all'impegno di Guido Di Lorenzo e Francesco Maiorano. Proprio dall'attività e dagli stimoli indotti dal Cineclub e sempre all'interno del Circolo Aurora (luogo ludico di intrattenimento e di intenso scambio amicale e politico), si fa presto strada l'idea della creazione di un gruppo fotografico, idea che grazie alla passione di Guido Di Lorenzo, Francesco Maiorano, Ivano Baldin, Pino Caposiena, Elio Draghi, si concretizza nel 1976 con la nascita de L'Incontro.
È sempre il propositivo Di Lorenzo a imprimere slancio alla nuova struttura (di cui è responsabile), al cui interno iniziano a convergere tecnici, specialisti dell'immagine, noti critici e noti fotografi professionisti impegnati a tenere dei corsi periodici e conferenze ai numerosi iscritti. Le iniziative coronate da successo e partecipazione suggeriscono l'idea di richiedere al Comune di Collegno una sala rappresentativa per l'esposizione pubblica dei lavori. La richiesta è prontamente accolta e quindi il Comune stesso, in collaborazione con il Fotogruppo L'Incontro, nel 1994 decide di varare una manifestazione di respiro più ampio battezzata Soggettiva (nome peraltro mutuato dalla soggettività di ripresa dell'occhio cinematografico).
Nel corso degli anni, sino ad oggi, Soggettiva, è diventata per gli appassionati un appuntamento fisso dell'estate collegnese e il Fotogruppo L'Incontro si è confermato come una presenza puntuale e costante negli ambiti fotoamatoriali.